Santa Maria Fonte delle Grazie
Contrada Fonti, 37 – Tricarico (MT)
Il Santuario di Santa Maria Fonte delle Grazie è ubicato a 12 chilometri da Tricarico (MT) ed immerso nel folto bosco comunale Fonti-Tre Cancelli. La proprietà del luogo sacro è del capitolo cattedrale di Tricarico. Il culto religioso è legato all’Affresco cinquecentesco collocato sull’altare maggiore del luogo sacro all’interno di una nicchia sulla quale è raffigurata una tela la “SS.ma Trinità”. La Vergine è rappresentata assisa sorregge tra le braccia il Bambino che con la destra benedice e con la sinistra regge la sfera del mondo sormontata da una croce. Alle spalle della due figure è rappresentato un baldacchino, mentre due angeli incoronano la Madonna. Nella visita pastorale in Basilicata di Papa Giovanni Paolo II il luogo di culto è stato menzionato: «La vostra Regione è Terra benedetta da Maria. I numerosi santuari che la punteggiano sono meta costante del popolo di Dio che, pellegrino ai piedi della Vergine, trova in Lei pace e sostegno nella vita cristiana. Mi piace ricordare alcune di queste oasi di meditazione e di pietà mariana, nelle quali la Madre di Dio è venerata sotto vari titoli. Nella Diocesi di Tursi-Lagonegro: Maria Regina di Tricarico, Maria SS.ma di Fonti a Tricarico» (Regina Coeli, 28 aprile 1991 – https://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/angelus/1991/documents/hf_jp-ii_reg_19910428.pdf). Il 2 luglio 2024 (Boll. Vol. II fol. 18 n. 018) l’Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo ha confermato e dichiarato la chiesa di Santa Maria Fonte delle Grazie a Santuario Mariano Diocesano come luogo di pellegrinaggi, di preghiera e di pietà popolare per i fedeli della diocesi di Tricarico e delle diocesi limitrofe «ab immemorabili».
Santa Maria Fonte delle Grazie, XII (beniculturali.it)
Chiesa di Santa Maria di Fonti (chieseitaliane.it)
Nel territorio della Diocesi di Tricarico esistono speciali luoghi di culto definiti Santuari, frequentati dai devoti che ne traggono significativi vantaggi spirituali. La prima ricognizione giuridico-pastorale è stata curata dalla professoressa Giustina Aceto, docente per I Santuari Mariani presso la Pontificia Facoltà Teologica Marianum (Roma) e referente per la Pontificia Academia Mariana Internationalis (Santuari – PAMI) per la ricerca santuariale.